YOGA


Si tratta di una pratica “globale” poiché opera sia sul piano fisico, sia su quello mentale, sia su quello spirituale: si basa sul principio che le diverse dimensioni che formano l’essere umano sono strettamente connesse tra loro.

Attraverso la sua pratica è possibile influenzare in modo positivo la propria vita, raggiungendo migliori condizioni psico-fisiche.

Le pratiche yoga sono effettivamente in grado di aiutare persone malate e sofferenti. considerata a tutti gli effetti una tecnica terapeutica complementare, seppur non sostitutiva, a quelle medico-farmacologiche. I principali benefici:

  • Aumento della flessibilità: lo yoga migliora la mobilità articolare e l’elasticità dei muscoli, rendendo più agevoli e fluidi i movimenti.

  • Sviluppo della forza: la pratica aiuta a rinforzare le fibre muscolari e contribuisce a mantenere attivi e tonici i muscoli.

  • Miglioramento dell’agilità: lo yoga lavora in modo specifico sul senso di equilibrio, ossia sulla capacità di percepire il proprio corpo in relazione allo spazio, e ciò permette di migliorare l’agilità fisica generale.

  • Rinforzo del sistema nervoso autonomo: attraverso la buona gestione sia del sistema simpatico sia del sistema parasimpatico si favorisce una buona gestione delle emozioni e dello stress causato dall’immobilità e da senso di impotenza.

  • Miglioramento della circolazione linfatica: la stimolazione del sistema linfatico permette di disintossicare più velocemente i tessuti muscolari, eliminando le tossine in eccesso e favorendo un recupero più veloce.

  • Miglioramento della circolazione sanguigna: la corretta pratica yoga apporta un beneficio immediato sulla circolazione del sangue e consente di mantenere in salute gli organi interni e le ghiandole.

  • Concentrazione: gli esercizi di respirazione – pranayama – consentono di raggiungere un miglior livello di concentrazione, di lucidità, di equilibrio interiore; aiutano, inoltre, a migliorare la forza di volontà e la determinazione.

Uno studio molto recente, pubblicato a gennaio 2021 nel British Journal of Occupational Therapy ha esplorato l’efficacia dello yoga nel migliorare gli outcome occupazionali nei pazienti affetti da dolore cronico.

Lo yoga influenza l’anatomia del sistema nervoso. associando miglioramenti acuti anche nel dolore da cancro.

Per chi è indicato: TUTTI con attenzione particolare ad alcuni disturbi patologici e limitato nelle donne in gravidanza

DANZASANA

Il mio modo di portare la danza e lo yoga nella vita.

E' la disciplina che unisce lo Yoga e la DanzaModerna e Danzaterapia

porta fluidità del movimento insieme ad un uso consapevole e naturale del respiro, i creano sequenze e coreografie accompagnate dalla musica.

"Danzare l'Asana" significa raggiungere la posizione con movimenti che hanno una valenza espressiva oltre che funzionale all'apertura e all'allungamento, ma anche terapeutica perchè si utilizza l'espressività corporea per regolare le emozioni e regolare il psicofisico dell'individuo e quindi guarire i disturbi emotivi, mentali e fisici riscoprendo il piacere funzionale del corpo.

Attraverso tecniche che derivano dalla danza contemporanea come la “Tecnica Release”, il “Floorwork” si sperimenta una meditazione danzata, il contatto e l’unione, così come insegna il significato della parola “Yoga” in Sanscrito.

E' quindi libertà di sano movimento e sviluppo consapevole non solo del proprio corpo ma anche dello spazio che ci circonda e della capacità che abbiamo di esprimere le nostre emozioni. E’ tornare a riscoprire il piacere di danzare e muoversi al ritmo di musica attraverso le “Asana” (posizioni di Yoga). Accessibile a tutti, non richiede particolari conoscenze/esperienze precedenti con lo yoga o con la danza.